Alla scoperta dell’artigianato e dell’arte di Kanazawa
La storia di Kanazawa come centro delle arti e dell’artigianato ha inizio nel primo periodo Edo, quando il clan Maeda, allora al potere, si dedicò al mecenatismo attirando nella regione maestri artigiani da tutto il Paese. Secoli dopo, la cultura dell’arte, sia tradizionale che moderna, è ancora viva e vegeta a Kanazawa, motivo per cui l'UNESCO l’ha inclusa dal 2009 nella sua Rete delle Città Creative.
Al giorno d’oggi, gli artigiani di Kanazawa formano un mix poliedrico, che spazia da chi porta avanti le arti e i mestieri tradizionali, agli artisti d'avanguardia che utilizzano mezzi contemporanei. Non mancano poi coloro che creano prodotti moderni utilizzando le arti tradizionali, reinventando così la bellezza dell'artigianato di Kanazawa alla luce dello stile di vita del XXI secolo. Per gli amanti dell'arte e dell'artigianato, Kanazawa è un paradiso di laboratori, musei e negozi dedicati a chi apprezza l'arte in tutte le sue forme. Diamo un'occhiata ad alcuni dei tanti modi per approfittare della scena artistica della città.
La tintura Kaga Yuzen
La bellezza di un kimono vi ha mai affascinato a tal punto da domandarvi come siano stati creati i suoi splendidi motivi di paesaggi e fiori? Una delle risposte si trova in un processo chiamato tintura yuzen, eseguito completamente a mano. Questa complicatissima forma di tintura comprende 12 diverse fasi che includono la progettazione, la cucitura, il disegno, la stiratura a vapore e molte altre ancora, ognuna delle quali viene eseguita da un artigiano qualificato in quella particolare fase del processo. In Giappone esistono diversi stili di tintura yuzen; lo stile locale di Kanazawa è noto come Kaga Yuzen.
Gli elementi distintivi della tintura Kaga Yuzen sono i motivi estremamente realistici e i colori utilizzati nei pattern. Questa tecnica utilizza cinque tonalità distinte -indaco, cremisi scuro, giallo ocra, verde scuro e porpora- e impiega tecniche di sfumatura per conferire maggiore realismo e tridimensionalità agli oggetti. Se osservati da vicino, i motivi sveleranno dettagli ancora più realistici, come le foglie rosicchiate dagli insetti.
Visitate il Kaga Yuzen Kimono Center per ammirare alcuni dei migliori esempi di questa forma d’arte, realizzati da maestri artigiani sia viventi che leggendari. Oltre ai kimono, troverete altri articoli tinti con le tecniche Kaga Yuzen, tra cui camicie di seta, borse e accessori.
Anche se il tempo a disposizione non è sicuramente sufficiente per apprendere tutti i passaggi della tintura Kaga Yuzen, il centro offre ai visitatori brevi workshop sulle fasi principali del processo e sul disegno a mano. Avrete l’occasione di scegliere un prodotto, come una borsa di tela o un fazzoletto, e imparare a mettere in pratica alcune tecniche di tintura; a ricordo del vostro impegno, vi rimarrà un delizioso souvenir da portare a casa con voi.
La foglia d'oro kinpaku
Se c'è un’attività artigianale tradizionale rappresentativa di Kanazawa, quella è il kinpaku, la foglia d'oro. Sebbene il nome si riferisca specificamente alla foglia d'oro, il kinpaku comprende anche la lavorazione di altri metalli preziosi come la foglia d'argento e la foglia di platino. Attualmente Kanazawa produce il 99% della foglia d'oro del Giappone e il 100% della foglia di argento e platino. Oltre all’indiscussa abilità degli artigiani locali, si dice che a Kanazawa ci sia il clima perfetto per la produzione di kinpaku.
Questa pratica consiste nel battere piccoli pezzi d’oro fino a renderli una sfoglia estremamente sottile, dello spessore di circa un decimillesimo di millimetro, così fine da lasciar trasparire la luce. L'oro può essere combinato con argento e rame per creare diverse tonalità, da utilizzare poi per decorare vari oggetti. Nell'antichità, venivano impiegate grandi quantità di foglia d'oro per abbellire santuari e templi, mentre oggi è più comunemente utilizzata per adornare piccoli oggetti per la casa.
Le aziende locali di Kanazawa stanno trovando sempre più applicazioni per la foglia d'oro nella vita quotidiana: per esempio nella cosmetica, dove viene usata nello smalto per unghie o in maschere per il viso. Tuttavia, uno degli usi più singolari della foglia d'oro è come condimento! Sebbene non abbia un sapore particolare, mangiare pietanze spolverate d’oro o un gelato decorato con foglia d’oro è una coccola particolarmente sfarzosa. Fate un giro al negozio di foglia d'oro Imai Kinpaku e il personale vi insegnerà come applicare la foglia d'oro al vostro cono gelato!
La ceramica di Kutani
Questa particolare porcellana tipica di Kanazawa ha una storia piuttosto eclettica, che parte dalla sua nascita nel XVII secolo e include un lungo periodo, nel XVIII secolo, in cui cessò completamente di essere prodotta per ragioni ancora in gran parte sconosciute. La ceramica di Kutani, tuttavia, tornò in auge dopo essere stata presentata all'Esposizione Universale di Vienna del 1873, per poi divenire uno dei beni d'esportazione giapponesi più di successo in Occidente in quel periodo.
La ceramica di Kutani utilizza tradizionalmente gli stessi cinque colori della tintura Kaga Yuzen, ma nel XIX secolo è stata pesantemente impreziosita con motivi dettagliati e ingenti quantità di foglia d'oro, per soddisfare i gusti dei clienti occidentali. Gli oggetti realizzati in ceramica di Kutani sono spesso di origine occidentale: tazze da caffè, steli di bicchieri da vino, e così via.
I moderni artigiani di Kutani non sono più legati ai tradizionali schemi di colore o ai delicati motivi del passato, bensì utilizzano la porcellana bianca come "tela" per creare splendidi oggetti dal design minimalista, talvolta con un solo colore sfumato, abbellito da dettagli in foglia d'oro o d'argento. Nel corso della storia, la ceramica di Kutani è sempre stata un'arte aperta alle collaborazioni, quindi non stupitevi se troverete piatti e tazze tradizionali decorati con motivi che vanno dai personaggi dei Peanuts di Charles M. Schulz ai graffiti di Banksy.
Nel cuore del quartiere dei samurai di Nagamachi, si trova il Kaburaki Kutani Ware Museum. Anche se si tratta più di un negozio che di un museo vero e proprio, qui troverete, in esposizione o in vendita, pezzi rappresentativi della ceramica di Kutani di quasi tutte le epoche. Concedetevi una pausa pranzo nel loro caffè e potrete gustare un pasto servito su deliziose stoviglie di Kutani.
Per entrare veramente in contatto con le porcellane di Kutani, tuttavia, vi consigliamo di visitare il forno Kutani Kosen, che propone un'esperienza pratica al tornio sotto la guida di uno dei maestri artigiani del laboratorio. Durante questo workshop di 90 minuti potete provare a realizzare tutti gli oggetti che desiderate, per poi sceglierne uno da cuocere e farvi consegnare a casa qualche mese dopo.
Il Museo d'arte contemporanea del XXI secolo di Kanazawa
Dopo aver avuto modo di apprezzare alcune delle decine di forme d’artigianato tradizionale per cui Kanazawa è nota, cambiamo prospettiva e andiamo a scoprire il lato moderno della scena artistica di Kanazawa. Per iniziare la nostra esplorazione, non c'è posto migliore del luogo più famoso della città per l'arte contemporanea, il Museo d'arte contemporanea del XXI secolo di Kanazawa.
Questo museo è immediatamente riconoscibile per la sua forma circolare e per le vetrate a tutta altezza lungo il perimetro. È stato progettato per incoraggiare la comunicazione tra le persone, come suggeriscono sia le mostre permanenti che gli spazi pubblici: per esempio, nell’area intorno al museo si trovano numerose sedie poste in circolo, mentre un’opera d'arte, composta da una rete di tubi collegati in modo casuale, incoraggia le persone a "parlare" con gli estranei che potrebbero essere in ascolto all'altra estremità. Inoltre, le pareti di vetro del museo permettono ai visitatori di vedere chiaramente ciò che accade sia all’interno che all’esterno. Anche la celebre esposizione permanente, The Swimming Pool (“La piscina”), invita all'interazione tra chi osserva la piscina e chi guarda in su dall’interno della vasca.
Oltre alle splendide esposizioni permanenti, le gallerie minimaliste del museo ospitano mostre temporanee di artisti di fama internazionale, sempre diverse. Anche se non avete tempo di visitare tutte le opere esposte, non esitate a farci un salto anche solo per dare un'occhiata. Una parte del museo e alcune mostre permanenti sono accessibili gratuitamente durante gli orari di apertura.
KAMU Kanazawa
L'avanguardia della scena artistica moderna di Kanazawa è il KAMU Kanazawa, un museo d'arte moderna incentrato sull'arte tridimensionale, installativa e basata sulla tecnologia. Uno dei capolavori del KAMU Kanazawa è l’Infinite Staircase (“La scala infinita") di Leandro Erlich. Lo stesso Erlich ha anche progettato la famosa Swimming Pool (“La piscina”), esposizione permanente al Museo d'arte contemporanea del XXI secolo di Kanazawa.
L'aspetto forse più singolare del KAMU Kanazawa è che non si trova in un'unica sede. Acquistando il biglietto al KAMU Center principale, vicino al Museo d'arte contemporanea del XXI secolo di Kanazawa, vi verrà consegnata una mappa per raggiungere le altre sedi in cui sono esposte le opere d'arte. Queste location sono eclettiche: una si trasforma addirittura in un vero e proprio bar dopo il tramonto. L'idea è che la città stessa faccia da museo, e che le location delle opere sparse per Kanazawa ne incoraggino l'esplorazione.
Il KAMU Kanazawa è ancora un museo relativamente giovane, tuttora in via di espansione con nuove sedi e mostre, ma il concetto di base e le sue opere d’arte dimostrano come la creatività e l'innovazione siano i principali propulsori della cultura artistica di Kanazawa.
Hyatt Centric Kanazawa
La presenza di un hotel nella lista dei luoghi imperdibili di Kanazawa per gli amanti dell’arte potrebbe stupirvi, ma l'Hyatt Centric Kanazawa ridefinisce il livello di interazione dei suoi ospiti con le arti e l'artigianato della città. Già nella hall dell'hotel troverete un'opera d'arte creata da un Tesoro Nazionale Vivente del Giappone, il più alto titolo conferito ai maestri artigiani del Paese. La cosa più sorprendente è che queste opere non sono esposte dietro una vetrina o in punti poco accessibili: anzi, per volontà della direzione dell’hotel, sono collocate in luoghi tranquillamente alla portata di tutti, in modo che gli ospiti possono osservare da vicino i dettagli di questi capolavori dell'arte di Kanazawa.
In questo senso, l'Hyatt Centric Kanazawa è più di una semplice galleria d'arte locale: è un luogo dove sperimentare l'arte come elemento quotidiano. Ci sono così tante opere esposte, e con una tale delicatezza, che gli ospiti non si sentono mai a disagio in prossimità dell'arte, ma al contrario la percepiscono come parte integrante dell’ambiente. L'arte è incorporata anche nell'arredamento delle camere, con piatti di ceramica di Kutani utilizzati per identificare i numeri delle camere. L'hotel ha anche creato delle opere originali, utilizzando strumenti e oggetti scartati durante i processi di produzione delle diverse forme di artigianato tradizionali di Kanazawa.
Soggiornare tra le opere stesse è un promemoria del vero scopo dell'arte: portare bellezza e serenità nelle nostre vite, anziché intimidire o impressionare. Il modo in cui l'Hyatt Centric Kanazawa fa uso delle arti, dei mestieri locali e persino degli oggetti comuni crea un legame più profondo tra ospiti e artigiani, ed è proprio questo che rende Kanazawa un luogo così straordinario per le arti.
Quando visiterete Kanazawa, capirete subito che la ricca storia della città va di pari passo con la sua vicinanza alle arti. Pochi luoghi al mondo offrono altrettante opportunità uniche di vivere l'arte in prima persona, che si tratti di gallerie, hotel o laboratori pratici.
Durante il vostro soggiorno, assicuratevi quindi di scoprire la scena artistica di Kanazawa, la nostra bella città delle arti.